Per uno studio professionale, il controllo sugli investimenti tecnologici è un tema abbastanza complesso da affrontare. Ciò è dovuto, in larga parte, all’utilizzo di sistemi informativi basati su infrastrutture tradizionali e contraddistinti da un’evidente frammentazione dei servizi. In ambito software, per esempio, troviamo sicuramente un applicativo gestionale, che di solito è modulare. Ma anche servizi di connettività Internet e di posta elettronica, sicurezza e applicativi specifici. Mentre l’hardware è costituito almeno dai PC, i server, le stampanti e gli apparati di rete.
Avere a che fare con tanti prodotti, diversi fornitori e modalità diverse di fornitura, complica di molto la gestione della tecnologia dello studio.
Questo, di sicuro, la rende difficilmente controllabile. Proprio perché si può sempre guastare un server, un monitor, ci può essere bisogno di un intervento di manutenzione in più rispetto a quanto previsto, di una nuova soluzione per il backup e tanti altri imprevisti simili.
Un passo avanti enorme, sotto questo profilo, viene offerto dalle soluzioni basate sul cloud, di cui KURO365 è un esempio emblematico. I servizi cloud permettono infatti al titolare dello studio di risolvere larga parte di quella imprevedibilità e scarso controllo dei costi delle soluzioni tradizionali. In linea generale, e volendo ovviamente semplificare, il cloud computing consiste nella fornitura ai clienti di servizi di calcolo, archiviazione, rete e software tramite Internet e porta con sé un concetto vantaggioso per tutti i clienti: la scalabilità.
Ciò significa che il cliente, sia esso un’azienda o uno studio professionale, può usufruire della potenza di calcolo, dello spazio di archiviazione o di un numero di licenze d’uso per gli applicativi perfettamente dimensionato sulle proprie esigenze. Pagando solo le risorse di cui ha effettivamente bisogno. Se un domani lo studio dovesse crescere e aver bisogno di più spazio di archiviazione su cloud, ad esempio, si limiterà a pagare qualcosa in più, senza dover acquistare un nuovo rack o un hard disk e potenziare, di conseguenza, tutto l’apparato. Lo stesso vale, ovviamente, anche nel caso opposto: se lo studio va ridimensionato, scenderanno anche i costi dei servizi cui si accede via cloud.
KURO365 è una suite di strumenti di produttività, sicurezza e servizi IT basata su cloud. Dal punto di vista del controllo dei costi, KURO365 offre un’infinità di vantaggi rispetto alla tipica frammentazione applicativa in cui i software dello studio sono gestiti da più fornitori. Così come le applicazioni di sicurezza e l’hardware. Innanzitutto, in quanto soluzione cloud, KURO365 non richiede nessun investimento in hardware. Non c’è bisogno di cambiare i PC, acquistarne di nuovi o, cosa ancor più onerosa, aggiornare i server dello studio. La soluzione, infatti, funziona perfettamente sull’infrastruttura esistente, purché – ovvio – abbia una buona connettività.
In più, c’è il beneficio – come anticipato – della scalabilità e dei vantaggi relativi. Basta scegliere la versione di KURO365, che dipende dalle dimensioni e dalle esigenze della struttura, e il numero di utilizzatori. Per ogni utente è previsto un costo mensile e non c’è nient’altro da pagare.
In questo modo lo studio non solo acquisisce una piattaforma completa e capace di proiettarlo nel mondo del modern workplace, ma non ha nessun problema di installazione, verifica dei requisiti e possibili incompatibilità. Inoltre, chi gestisce lo studio non ha nessuna necessità di acquistare ampi pacchetti di licenze. Queste poi potrebbero andare in parte inutilizzate; ma soprattutto, lo studio sa perfettamente quanto pagherà, senza la possibilità che ci siano imprevisti.
Infine, altro aspetto da considerare è il fatto che KURO365, nonostante sia un pacchetto molto ampio di applicativi e servizi, è fornito e assistito completamente da MyDigit. Avere a che fare con un solo fornitore è un vantaggio enorme per gli studi professionali, che proprio nel momento del bisogno rischiano di accumulare costi ingiustificati cercando di capire quale sia il fornitore ‘giusto’ per quell’intervento di manutenzione. In questo caso, tutto ciò che riguarda KURO365 e i suoi servizi è gestito da MyDigit, che si pone come unico interlocutore per le esigenze dei propri clienti, semplificandone la vita e permettendo loro di concentrarsi sulle attività core della professione.
